CU 2022: SCADENZA 16 MARZO

CU 2022: SCADENZA 16 MARZO

Si avvicina anche quest’anno la consueta scadenza per la compilazione e trasmissione delle Certificazioni Uniche 2022: il 16 marzoinfatti segna il termine per tutti i sostituti di imposta per trasmettere le CU. Anche le associazioni sono sostituti di imposta e devono compilare e trasmettere annualmente le CU per somme erogate nell’anno di imposta precedente. Si tratta principalmente di somme corrisposte a lavoratori dipendenti o a lavoratori autonomi ma l’obbligo riguarda anche le somme inquadrabili nei redditi diversi, come il lavoro occasionale o le prestazioni sportive dilettantistiche. Sono parificate alle Asd anche le bande, i cori e le filodrammatiche che abbiano retribuito i propri direttori e i collaboratori tecnici sempre con il regime dei 10.000 euro (art. 67 del Testo unico delle imposte sui redditi).

Il pagamento è dovuto anche se i compensi erogati nel 2021 a ciascun singolo collaboratore sono inferiori ad euro 10.000. L’Associazione è infatti tenuta alla compilazione e trasmissione delle relative CU, anche per importi non soggetti alle ritenute e alle addizionali IRPEF. La trasmissione va fatta esclusivamente in via telematica utilizzando la modulistica predisposta dall’Agenzia delle Entrate anche avvalendosi di intermediario abilitato alla trasmissione telematica.
Per procedere alla compilazione della CU, dovrete trasmettere al vostro professionista di riferimento i dati anagrafici completi dell’associazione e i dati anagrafici del Presidente in carica che firma la CU e conferisce l’incarico per la trasmissione telematica.

Inoltre, per i compensi sportivi necessiteranno: dati anagrafici completi di ogni percipiente: prestando particolare attenzione al:

  • Codice fiscale, che deve essere validato dall’anagrafe tributaria (quindi ricavare il numero dal tesserino sanitario dell’interessato e non da programmi o app per il calcolo del c.f.)
  • Totale importi percepiti nell’anno 2021.
  • Ricevute dei compensi percepiti complete di tutti i dati anagrafici e della causale (compenso sportivo dilettantistico)
  • F24 ritenute e addizionali versate sulle somme eccedenti euro 10.000

per i compensi occasionali:

  • Dati anagrafici completi di ogni percipiente: prestare attenzione al codice fiscale, che deve essere validato dall’anagrafe tributaria (quindi ricavare il numero dal tesserino sanitario dell’interessato e non da programmi o app per il calcolo del c.f.)
  • Totale importi percepiti nell’anno 2021
  • Ricevute dei compensi occasionali complete di tutti i dati anagrafici e della causale (compenso per lavoro occasionale)
  • F24 ritenute versate

per lavoro autonomo. In questa categoria rientrano gli istruttori, insegnati e i tecnici con partita iva, liberi professionisti  vari come commercialisti, avvocati, medici, grafici ecc. sia in regime ordinario sia in regime agevolato (non soggetto a ritenuta d’acconto).

Per procedere servono:

  • Fatture dei professionisti intestate all’associazione e pagate nell’anno 2021
  • Indicazione ente previdenziale e regime previdenziale se non indicato in fattura
  • F24 ritenute versate (per professionisti con regime ordinario)

Altri casi: anche le provvigioni erogate a mediatori (ad esempio all’agenzia immobiliare che ha trattato la locazione dell’immobile) corrisposte dall’associazione nell’anno 2021 sono soggette all’obbligo di CU.

[Andrea Albertin]
Avvocato del Foro di Padova
www.asisportfisco.it