ULTIMA ORA. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto legge che introduce misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
In considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, il testo modifica i parametri di ingresso nelle “zone colorate”, secondo criteri proposti dal Ministero della salute, in modo che assumano principale rilievo l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva.
Inoltre, nelle “zone gialle” si prevedono rilevanti, ancorché graduali, modifiche. Di seguito le principali.
COPRIFUOCO
Passa la linea della gradualità: dal 18 maggio obbligo di rientro alle 23. Dal 7 giugno obbligo di rientro alle 24. Dal 21 giugno nessun obbligo di rientro e libera circolazione anche notturna.
MATRIMONI
Le feste possono essere organizzate dal 15 giugno sia all’aperto sia al chiuso ma gli invitati dovranno avere la certificazione verde per dimostrare di essere stati vaccinati con la seconda dose, oppure di aver avuto il Covid ed essere guariti oppure aver fatto un tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti.
PALESTRE E PISCINE
Anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre. Dal 1 luglio riaprono le piscine al chiuso e i centri termali. Nelle palestre si potranno utilizzare gli spogliatoi ma sarà vietato fare la doccia.
Sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Possono ripartire dal 1 luglio. Lo stesso giorno riaprono anche centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
CENTRI COMMERCIALI
Dal 22 maggio potranno rimanere aperti anche nei giorni festivi e prefestivi.
BAR
Si potrà consumare al bancone dall’1 giugno.
RISTORANTI
Dal 1 giugno riaprono i ristoranti al chiuso con consumo al tavolo dalle ore 5 alle 18, ma appare già deciso che potranno aprire anche la sera.
IMPIANTI DI SCI
Riaprono il 22 maggio gli impianti di risalita nel rispetto delle linee guida del settore.
STADI
Si potrà tornare negli stadi dal 1 giugno e nei palazzetti dal 1 luglio ma la capienza non dovrà essere superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso.
CORSI DI FORMAZIONE
Via libera dall’1 luglio.
CONGRESSI
Ok dal 15 giugno con «green pass».
PARCHI TEMATICI
Riaprono il 15 giugno.
SALE DA BALLO, DISCOTECHE
Le attività restano sospese anche all’aperto.